È ormai luogo comune pensare alla Cina solo in termini di crescita del PIL e di "aperture" al mercato-mondo. La realtà è ben diversa, la Cina ha sempre gestito i suoi rapporti con l'Occidente in termini strettamente autoreferenziali. Comunque, il sistema di controllo dell'economia e della società cinese è strettamente in mano al partito comunista che ha sempre mantenuto una forte autonomia dall'URSS ma rimane legato ad una economia pianificata e socialista. Questo volume va contro la diffusa retorica sul sistema cinese e dimostra come l'attuale liberalizzazione sia in funzione dei piani militari e geopolitici di Pechino. Una forte attenzione è stata quindi data in questo volume agli aspetti militari, strategici, dottrinali delle forze armate cinesi.