Nell'immediato secondo dopoguerra, Napoli è stata il vero e proprio "laboratorio" ideologico e politico della destra italiana. Nella metropoli del Mezzogiorno la destra non solo si è manifestata in tutte le sue molteplici ed eterogenee incarnazioni storiche - dal qualunquismo al "mito" monarchico, fino al neofascismo -, ma ha anche conosciuto le tappe iniziali di quel lungo e tortuoso percorso di inserimento nelle istituzioni dell'Italia repubblicana che si compie definitivamente con la vittoria alle elezioni del 1994. E tuttavia un tema così importante - che non si limita solo alla storia di Napoli, ma tocca nodi aperti della difficile transizione italiana dal fascismo alla democrazia - non è mai stato al centro di una accurata ricostruzione storico-documentaria.