La "primavera" di Palermo: come, perché, gli amici, i nemici, la fine. Cronaca di un'anomalia politica diventata esperienza popolare. Un imbroglio, un'illusione o una speranza? Di certo, una breve stagione di grande partecipazione e feroci contrapposizioni. Lo scontro con la "ditta" Craxi-Andreotti-Forlani (CAF), che non sopportava quella giunta in contrasto con le formule nazionali, si intrecciò con una scia di delitti eccellenti e aspri conflitti tra gruppi affaristici. Sullo sfondo, una Palermo capace di suscitare l'interesse della cronaca nazionale ed estera, la sanguinosa offensiva della mafia, i coraggiosi tentativi di riscatto portati avanti, tra l'altro, da molti protagonisti della "primavera".