"Il libro è composto da due grandi saggi: uno di Giorgio Galli, Profili del populismo anticapitalista, e l'altro di Francesco Bochicchio, Il populismo come anticamera (involontaria) della lotta di classe. Due voci critiche (e diverse) sul rapporto tra populismo e sinistra radicale, sia dal punto di vista teorico, che da quello della prassi politica nell'arco storico e nella attualità. Il primo saggio ha un taglio prevalentemente storico anche se molto "eterodosso", con un uso "originale" della analogia storica. Il secondo ha un impianto di analisi e di metodo rigorosamente marxista, usato per fornire chiavi di lettura utili dal punto di vista politico. Una lettura forse spesso contraddittoria, ma utile per orientarci nei tempi difficili in cui navighiamo, spesso senza alcuna bussola".