Gli anni della contestazione nella città dell'acciaio e dei "camalli" del porto. Tra chiese occupate, studenti, aristocrazia operaia, con sullo sfondo le trasformazioni di una città oscillante tra crescita e declino, i fermenti della cultura tra la musica dei cantautori e la nascita dell'arte povera, il racconto senza retorica di una Genova spesso laboratorio, ma a volte anche mito, della sinistra italiana.