Da Sun Tzu a Donald Trump, un trattato per capire la strategia delle campagne elettorali, e quindi una guida per comprendere la politica di oggi. La storica campagna elettorale di Obama nel 2008, il tentativo di Veltroni di imitarne la strategia, gli slogan a effetto e le promesse roboanti di Silvio Berlusconi, le accuse e gli sberleffi di Trump contro i suoi avversari, la costruzione dell'immagine di politico vicino alla gente di Matteo Salvini: negli ultimi anni, candidati di ogni nazionalità e schieramento hanno usato sempre più gli strumenti del marketing e della pubblicità, i dati demoscopici di analisti specializzati in targettizzazioni, i consigli di coach esperti di tv e guru del mondo digitale. Tutto per ottenere il maggior numero di consensi. Ma cosa rende una campagna elettorale un successo? Come si vincono le elezioni oggi? Facendoci entrare per la prima volta in una war room, il luogo dove spin doctor, politici, sondaggisti limano e discutono le strategie elettorali giorno dopo giorno, Giovanni Diamanti, professionista della comunicazione politica, ci mostra gli ingranaggi di un macchinario che non è soltanto fatto di trovate mediatiche e intuizioni propagandistiche. Si scopre, infatti, che i segreti per uscire vittoriosi dall'urna non sono molto differenti da quelli con cui Sun Tzu insegnava l'arte della guerra o con cui il generale von Clausewitz istruiva l'esercito prussiano. Tutto è frutto di un'attenta analisi e pianificazione, tutto è coerente con le scelte di fondo: dalla grafica esibita sui manifesti che tappezzeranno le città, al tono con cui polemizzare in un dibattito, dal modo per esaltare i pregi del proprio messaggio a come gestire le aspettative. La corsa al voto non appare così come un semplice bombardamento di promesse che l'elettorato subisce passivamente, ma un'arte raffinata e complessa di cui possiamo e dobbiamo conoscere l'intimo funzionamento per comprendere la politica di oggi.