Qual è la situazione nella sinistra politica del Paese dopo la nascita del governo Meloni? La delusione dei progressisti non è diminuita e le divisioni persistono. Nel Partito Democratico manca ancora un'analisi profonda e condivisa della sconfitta e delle esperienze di governo dal 2013 in poi: non sono superati l'autoreferenzialità nei gruppi dirigenti e il peso di correnti fondate sulla negoziazione di candidature ed equilibri interni. Una condizione che può a breve impedire una svolta, nonostante l'elezione a segretaria di Elly Schlein, che ha dato un entusiasmo da troppo tempo dimenticato. Vannino Chiti traccia il percorso che ha condotto il PD alla sconfitta, non riducibile solo alle leadership, ponendo l'accento su cosa è necessario rinnovare, pena la condanna a restare per molto tempo all'opposizione. La Sinistra italiana non può darsi come destino quello di essere ininfluente e marginale. Deve unire tutte le sue voci, preparare e realizzare una fase politica costituente e ripartire da temi fondamentali quali welfare, lavoro, fisco, democrazia, pace o guerra, nuovo umanesimo, ecologia e uguaglianza di genere. Questo volume non intende fissare l'ordine del giorno di una fase costituente, ma proporre un metodo, unire la propria voce a quelle che chiedono la costruzione di una sinistra plurale. Dare risposte chiare, coerenti con i valori della Sinistra, proporre programmi capaci di richiamare i progressisti all'impegno unitario, saper parlare al popolo: solo così, si potrà Dare un'anima alla Sinistra, che restituisca fiducia, speranza, passione civile e politica.