Il nesso democrazia - populismo sta al centro di numerosi tentativi finalizzati a interpretare l'ascesa elettorale di attori politici nuovi, portatori di una sfida interna alla politica mainstream: dalla Francia all'Olanda, dalla Gran Bretagna all'Italia, nessun sistema politico europeo sembra immune all'attacco populista. In questo volume, Chiapponi tenta innanzitutto di chiarire i confini definitori del fenomeno ed esaminarne i rapporti con i regimi democratici. Distinguendo i fattori strutturali da quelli processuali (tanto politici quanto sociali), isola e classifica le componenti che agevolano le insorgenze populistiche e ne propiziano il successo. Applicando questa chiave di lettura al caso italiano, infine, mette in luce le condizioni che hanno favorito il boom del M5S. L'ultimo arrivato nella già affollata platea dei populismi italiani si caratterizza per la sua singolare articolazione organizzativa: come accade nel modello del partito personale, leadership e organizzazione tendono a sovrapporsi e a formare un unicum inscindibile agli occhi degli elettori e dei militanti.