Il fallimento della sinistra italiana è innegabile. La sinistra parlamentare sembra aver ormai raggiunto uno stato irreversibile di decomposizione finale. Anche le vecchie accuse di "socialdemocrazia" e "revisionismo" si riferiscono a un passato che siamo quasi tentati di compiangere. Oggi abbiamo a che fare con dei complici della peggior borghesia che non esitano persino a scatenare guerre imperiali per conto terzi (Jugoslavia e Libia) pur di godere dei privilegi loro concessi dalla "democrazia" rappresentativa e corruttrice. In questo libro si sintetizzano la storia recente, i punti principali e gli elementi politico-programmatici nonché i risultati finali degli attori politici facenti riferimento alla frammentata costellazione partitica della cosiddetta sinistra «radicale» (Sinistra Ecologia Libertà e Rivoluzione Civile).