In questo secondo volume della collana "Quaderni dell'ORC / Cahiers de l'ORC", l'Osservatorio del Racconto Criminale / Observatoire du Récit Criminel propone una serie di contributi critici in cui viene ricostruito e aggiornato il lungo percorso di scrittura di Roberto Saviano, e vengono fatte affiorare le contraddizioni che, nel tempo, hanno messo in luce la fragilità dell'impegno civile e politico dell'autore di Gomorra e messo in forse la consistenza e il valore della sua opera letteraria più celebre. La parola viene data, inoltre, a coloro che operano sul territorio, a protagonisti della resistenza partenopea, a militanti impegnati in iniziative di cittadinanza attiva, lontano dall'ipocrisia dell'antimafia salottiera, commerciale e radical chic; a persone schierate contro la fallacia e l'illusorietà delle rappresentazioni folcloristiche della camorra proposte dalla fiction, contro la produzione massiccia di stereotipi dozzinali legati a Napoli e ai suoi abitanti. In concreto, una serie di interventi provenienti da varie realtà del contesto napoletano, che restituiscono alla parola "testimonianza" un senso alto e pieno.