Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è un'opportunità senza precedenti per il rilancio del Paese: occorre però sincerarsi che la sua implementazione avvenga nel rispetto dei principi costituzionali fondamentali, per garantire che le riforme e le nuove risorse messe in campo servano a colmare, anziché aggravare, le crepe nella coesione sociale aperte dalle crisi degli ultimi due decenni. Questo volume analizza, in prospettiva giuspubblicistica, la posizione del PNRR nel quadro costituzionale, prestando particolare attenzione al suo rapporto con il sistema di governo multilivello. Dopo una ricostruzione delle fasi di attuazione del Piano - elaborazione, governance, procedimenti per la ripartizione dei fondi e il raggiungimento degli obiettivi -, i vari capitoli ne disegnano la «messa a terra», il monitoraggio dei risultati, le best practices, fino agli eventuali correttivi, incluso l'esercizio del potere sostitutivo statale. Il filo rosso è rappresentato dall'attenzione alle profonde trasformazioni, temporanee e permanenti, che il Piano genera a tutti i livelli di governo, e dal vaglio delle opportunità e criticità che esso presenta per l'ordinamento costituzionale.