L'ondata di proteste che dal 2018 ha attraversato l'America Latina costringe governi di destra e di sinistra a fare i conti con enormi lacune strutturali nei campi dell'inclusione economica e sociale, delle libertà democratiche, della trasparenza istituzionale, del contrasto alla corruzione, dei diritti umani, della lotta alle organizzazioni criminali internazionali e al narcotraffico. L'irruzione della pandemia da Covid-19 ha acuito contraddizioni sociali e diseguaglianze, rendendo ancora più urgente la necessità di un profondo rinnovamento delle società, delle economie e delle istituzioni in modo che garantiscano a tutti cittadini il rispetto dei diritti umani e sociali fondamentali. Nessuna opzione politica «tradizionale» esce indenne dalle crisi che oggi attraversano il continente latinoamericano e che sono parte di una crisi globale che obbliga l'America Latina, l'Europa, l'Italia e tutta la comunità internazionale a un'azione comune per una governance democratica e inclusiva della globalizzazione e delle sue sfide vecchie e nuove.