Il lavoro si focalizza su un caso studio approfondito e longitudinale sul movimento degli Indignados a Barcellona per far luce sui processi alla base delle trasformazioni socio-ecologiche che il movimento ha generato nel tessuto urbano. Usando un approccio etnografico e un quadro teorico composito costituito da studi sui movimenti sociali, sull'ecologia politica, sulla democrazia e sulla decrescita, si analizza l'ecologia politica del movimento, ossia le sue visioni democratiche alternative, gli immaginari radicali, le pratiche prefigurative e di produzione dello spazio nei quartieri. L'immaginazione radicale del movimento degli Indignados viene usata per esplorare e comprendere come la democrazia possa essere pensata e praticata senza crescita e il ruolo dei movimenti nelle trasformazioni socio-ecologiche.