La democrazia è in pericolo? Qual è il suo stato di salute oggi? Sono gli interrogativi che si pongono molti analisti e cittadini in questi anni concitati, in cui pandemia e guerra sono ricomparse nel cuore dell'Europa. Vacillano illusioni a lungo coltivate: la diffusione della democrazia nel mondo si è arrestata e il "malessere democratico" si manifesta anche nei sistemi più stabili. In tale contesto, il nostro paese - l'unico ad aver visto crollare l'intero sistema partitico negli anni Novanta - si trova ad affrontare una crisi politica che sembra infinita. Fedele a un approccio di politologia storica, il libro, in una nuova edizione completamente aggiornata, analizza le dinamiche del caso italiano collegando la nascita e l'evoluzione delle istituzioni democratiche con le matrici culturali presenti nei contesti locali. In questa prospettiva, il Veneto già "bianco" e la Toscana ex "rossa" costituiscono le aree privilegiate per ricostruire le caratteristiche profonde e l'impatto dei grandi accadimenti del nostro tempo.