Che cosa hanno in comune Saffo, Alcmane e Catullo con Ferdinando Russo, Salvatore Di Giacomo e Raffaele Viviani oltre al fatto di essere tutti dei grandi poeti? Anche se può sembrare strano, hanno in comune il ceppo linguistico, perchè l'idioma napoletano discende direttamente dal greco classico, che per anni si è parlato nella nostra città, per essere poi sostituito dl latino. La trasposizione dei versi dei poeti classici in napoletano avviene con naturalezza, ed è questo che fa, con mirabile opera, Raffaele Zocchi. Lo scopo di questo lavoro è duplice; da un lato diffondere al di fuori dei circuiti consueti la poesia del mondo classico e, dall'altro, valorizzare il napoletano ricongiungendolo alle sue origini.