C'è un inno nel caos, e c'è dopo quel salmo che proclama in tutto il mondo dall'anima schiacciata del nostro mondo esausto. Non è semplice intenderlo: suona l'inno e su di noi non conta, nel centro senza luce dello strano destino della carne. Felice chi di notte, circondato di tenebre e di freddo, chiude con fede gli occhi e è capace d'udirlo.