La poesia di Serena Vestene sa essere avvolgente come un abbraccio, ma anche tagliente come un rasoio. È la poesia del sentire sincero, quella che ci rimanda la realtà interpretata ma non distorta, raffinata e al tempo stesso limpida. Una poesia moderna che ha echi classici e, soprattutto, il grande merito di far vivere all'unisono forma e contenuto, quasi a combaciarsi, come in una vera e propria sinfonia. In "Inginocchiata a picco sul cielo", si sente prepotente il desiderio di ridare valore alla parola in un mondo - quello poetico, ma non solo - nel quale essa ha perso molto del suo significato... (dalla Prefazione di Daniela Cattani Rusich).