"La scrittura poetica di Lucia Triolo accade sempre in presenza della ragione anche laddove certi deragliamenti semantici sembrerebbero indirizzare ad una alterità immaginifica. Essi, invece, a fronte di una lettura oggettiva che tenga conto di una determinata e coerente im-postazione strutturale, rimandano ad una postura filosofica di fronte all'accadere delle cose e ad una strategia espressiva che non mira ad alcuna visionarietà quanto piuttosto ad un'ironica e dolente disgregazione dell'essere..." (dalla prefazione di Franca Alaimo).