"La raccolta tocca ed esplora, con lo sguardo della poesia, i più lontani angoli del globo: Giappone, Vietnam, Ruanda, India, le Maldive, Stati Uniti, Namibia, Sud Africa, Svizzera, Islanda, Inghilterra, Italia, Germania, Malta, Turchia, Messico, Francia, Albania, Finlandia, Bo-tswana, e poi la Macedonia, che ricorre, come luogo animico e d'amore, capace più di altri di risvegliare il desiderio di vita e riconsegnare alla poetessa la propria identità. Apparentemente, la geografia evocata nella raccolta non segue una rotta prestabilita, l'itinerario si rivela pagina dopo pagina, città dopo atollo, deserto dopo ghiacciaio, boscaglia dopo piazza, e tutta la trama conduce a un'unica coscienza da maturare: l'appartenenza alla Terra ..." (Dalla prefazione di Mara Venuto).