Un libro di poesia visionario e corale, scritto seguendo il richiamo del fuoco, forza primigenia che raduna attorno a sé i frammenti di una comunità originaria e insieme apocalittica. Versi che danno voce a presenze pre e post umane, creando immagini che non esauriscono il loro significato ma continuano a richiamarci, come attorno a un focolare, in ascolto di "una bocca / che non conosce parola".