"Nella silloge di poesie, dal titolo "Versi improvvisi", il poeta offre le infinite emozioni d'una poesia che miscela le suggestioni del mondo naturale alle molteplici manifestazioni del vivere, tracciando un percorso che segue fedelmente la sua intenzione lirica... ...Nel mondo lirico di Christian Testa grande importanza assumono, come già ricordato, i numerosi riferimenti agli elementi del mondo naturale che si miscelano con alcune riflessioni sul paese natio "pieno di ricordi", dalle atmosfere invernali al colorato risveglio della primavera; sull'amata Valle Olona, tra natura e "misteriosi sentieri" e, infine, domina il concetto stesso di Natura che sa "placare la mente", quando il suo "antico silenzio" diventa simbolo lirico nel cuore del poeta..." (Dalla prefazione di Massimo Barile)