"EUgoslavia non racconta l'esilio o la nostalgia di un luogo, ma la memoria di un luogo che non esiste più, fagocitato dalle piccole patrie. E simili sono le piccole patrie in cui l'umanità, solo apparentemente più globale, si confina, in assenza di visioni. Le relazioni umane diventano mondi chiusi senza prospettiva, come l'ultimo campionato vinto da una squadra il cui paese di provenienza è appena scomparso. Nessuno vince." (Carla Mussi)