Un poeta rivede allo specchio tutta la sua vita, ma davanti ai suoi occhi scorrono immagini che raccontano il destino di un'intera valle. Una raccolta poetica postuma e pressoché inedita, riscoperta grazie al lavoro di Matteo Giottonini, nella quale i ricordi più materiali del poeta-bambino, mescolate a visioni oniriche in bilico tra sacro e profano, diventano tappe di un percorso iniziatico che lo portano verso l'età adulta, alla scoperta di un mondo dove non v'è spazio per l'idillio.