«Attraverso una mirabile capacità di analisi, l'autrice conduce il lettore lungo un percorso emotivo e intellettuale che va oltre il singolo individuo, estendendosi alla sfera collettiva e sociale. Ogni parola è scelta con cura, come se l'autrice volesse tessere un ricamo letterario in cui ogni filo contribuisce a dipingere un quadro complesso e avvincente. La dimensione sociale, in particolare, emerge con forza, poiché l'autrice non si limita a esplorare il dolore come esperienza personale, ma lo situa in un contesto più ampio, svelando le connessioni invisibili che lo legano alle dinamiche collettive. La scrittura è potente e evocativa, suscita emozioni profonde e stimola la riflessione. In definitiva, questi testi rappresentano una importante testimonianza della capacità della letteratura di sondare le profondità dell'animo umano. Attraverso la sua poesia, l'autrice trasforma il dolore in una forma d'arte che va oltre la semplice narrazione, raggiungendo livelli di bellezza e verità che lasciano un'impronta duratura nella mente e nel cuore del lettore.»