"Alla stregua di altre sue sillogi o, almeno, di quelle succedutesi negli ultimi anni, da "La 'ddòre de la neve" a "Lu scure che s'attonne" a "Un altro inverno", quest'ultima raccolta di Giuseppe Rosato porta un proprio contributo alla creazione di un Poema che si è costruito nel tempo. Un libro ovviamente fatto di versi, in italiano e altrettanto in dialetto, e però affiancato anche da operette in prosa" (dalla postfazione di Gualtiero De Santi).