Una fiamma lucente sfavilla nell'umana esistenza, quella della parola, che fugace nella fitta trama del buio dell'angoscia riverbera il suo cuore nei battiti pulsanti del tempo evocato dall'attesa e in quelli tensivi dello sguardo proteso al cielo terso ove aleggia una fulgida speranza. Nei nudi momenti di un mondo lambito dalle carezze della notte, si erge il respiro del senso (logos), che luce risplende nella tenue voce delle stelle. I frammenti raccolti nella presente silloge varcano la soglia di un mondo nel silenzio adagiato, che - scosse le ali - si libra maestoso verso orizzonti di immenso candore, ove riluce il canto della parola tra le meste ombre in cui immerso lieve si scuote un fragile cuore.