La Notte di Smirne è una raccolta poetica strutturata secondo un itinerario interiore in tre sezioni, fatto di immersioni ed emersioni "battesimali", alla scoperta di ciò che autenticamente ci rende umani, nella testimonianza carnale e vissuta dell'autore. Solo poeticamente la parola suggerisce nuove fughe e la città di Smirne, che emerge come protagonista simbolica e sfondo, diventa luogo di transizione, dove luce del giorno e oscurità della notte si fondono, riflettendo le contraddizioni e la complessità dell'animo umano. Il viaggio iniziatico del poeta ci conduce attraverso una meditazione sulla perdita, l'amore e la speranza, là dove le notti oscure promettono di trasformarsi in albe luminose. Ogni verso è un tassello di un mosaico più grande capace di toccare le corde più intime, intrecciando visioni oniriche e aneliti inauditi per una nuova umanità.