"Claudia Plata presenta già nel titolo della raccolta, "Ritratto di un mondo a sonetti", il protagonista e la composizione lirica scelti. Il mondo, nella sua accezione più generale, è posto al centro dei pensieri dell'autrice, che si fa silente osservatrice per dipingerlo a proprio modo, personalizzandone la visione. [...] La silloge è divisa in quattro sezioni, ognuna introdotta da una filastrocca dedicata a un animale, simbolo di una particolare condizione." (Dalla prefazione di Linda Panzetti)