L'"Antologia dei poeti dialettali nuoresi", compilata e curata da Gonario Pinna, si prefigge l'obiettivo di raccogliere insieme le opere dei poeti nuoresi scritte tra la metà dell'800 e gli anni '60 del '900. L'intento di Pinna è quello di promuovere una produzione sardofona apprezzabile sull'intero territorio italiano. Tale raccolta risulta dunque un documento importante per osservare le dinamiche evolutive della storia linguistico-letteraria regionale e consente, come sottolinea D. Caocci nella prefazione, di valutare, accanto ai fenomeni centrifughi, i tratti di continuità in "regioni poetiche" nelle quali le spinte innovative esperimentali ottocentesche dovevano risultare assai poco persuasive. Sono in tal senso preziosi i casi di Nicola Daga e Pietro Piga.