"Anime incomprese" è il titolo di un flusso di coscienza, un viaggio interiore alla ricerca di uno spiraglio di lui all'interno del marasma della vita. Non solo, "Anime incomprese" è la "primogenita" così la definisce l'autore, la goccia che ha fatto traboccare un vaso fin troppo pieno e finalmente rotto, regalando ai lettori la possibilità di nuotare nei propri preziosi versi. Le sillogi sono il frutto di una fuga dalla stasi e dal grigiore quotidiano, la scrittura la porta di emergenza.