Perché scomodare gli angeli? Per farli arrivare sul palcoscenico del cuore come ospiti d'onore della commedia chiamata vita. Perché in vacanza? Perché la vita non è per sempre... dura un tot solamente. Come una vacanza, appunto. Un punto di fuga e ritorno, una centrifuga di colori che non sempre fanno arcobaleni e di parole che non sempre rendono l'idea. Ebbene, le cento poesie di questo libro hanno preso il coraggio di uscire dalla solitudine di un cassetto per raccontare in versi la vita. Che cade e non sempre si rialza, ride e spesso si scoraggia, piange e gioca col vento, si nasconde e straripa, digiuna e si sazia di occhi e anime che passano e, per un attimo, le regalano un sorriso. E questo è ciò che cerca. E questo le basta.