Nel suo laboratorio Petrarca celava epigrammi latini che, per il loro carattere spesso occasionale e leggero, non volle mai radunare in forma di libro. Francisco Rico, uno dei massimi studiosi del poeta, ne ha scelti dodici, i più belli - e sorprendenti. In questi versi improvvisati e segreti scopriremo ad esempio che l'inaccessibile Laura, la belle dame sans merci del "Canzoniere", può trasformarsi, sull'onda di una canzone popolare, in amorosa compagna - e la vita in letizia senza fine.