Antonio Maria Pecchini è nato a Busto Arsizio nel 1947. Diplomato presso l'Accademia di Belle Arti in Brera ha insegnato presso il Liceo Artistico "Paolo Candiani" della sua città, Discipline Plastiche e Educazione Visiva. Dagli anni settanta svolge attività artistica attraverso rassegne collettive e personali in ambito nazionale e internazionale. Con alcuni critici e storici dell'Arte ha promosso e organizzato alcune iniziative espositive in ambito nazionale; con un gruppo di artisti giapponesi si è fatto promotore di diversi scambi culturali nei due territori sotto la denominazione di "Senza Frontiere", esposizioni giunte a tutt'oggi alla XIII° Edizione. Per iniziativa dei Liberi Artisti Varesini, è stato promotore di una rivista artistica sulle tematiche delle arti visive "l'Articolo" e collabora con il quotidiano online "Varese News".La sua creatività poetica ha ottenuto riconoscimenti a Premi e Concorsi e alcuni suoi testi sono inseriti in cataloghi e riviste di settore. Questa silloge poetica nasce da un percorso personale, segnato da particolari situazioni di salute, che si intreccia con quello pubblico e delicato che la società ha attraversato durante il Covid.