"Il titolo della raccolta è un indicatore con molteplici funzioni: una chiave di una lettura che avviene per fasi; una metafora dell'atto di scrittura che è caratterizzata dalla necessaria incompletezza; un'allegoria dell'esistenza stessa che si svolge per frammenti, a singhiozzi, della quale non siamo mai in grado di vedere il quadro completo. Un'opera questa della Paternoster che riesce a seguire ed interpretare il quotidiano, con un linguaggio semplice, ma delicato, rivestito di umiltà e profondità, senza retorica e pathos." (dalla prefazione di Griselda Doka)