"Anse di memoria" nasce dal bisogno di raccontare in una veste quasi mitica il legame di Paola Musa con le origini, il sentimento di insularità che caratterizza ogni isolano. La Sardegna è qui luogo primigenio e interiorizzato dove il mare appare psicologicamente un confine quasi impossibile da varcare e l'isola si delinea come un corpo di contraddizioni, teso continuamente tra le maglie di un arcaico paesaggio e una modernità svuotata di ogni allegoria identitària. Il poema è un'esplorazione delle tracce rimaste di tali radici.