Elegia e celebrazione, "La Spagna nel cuore" è il grande poema della guerra civile spagnola, scritto da un poeta straniero che sentiva la Spagna come la patria della sua lingua, e che in Spagna era stato accolto con grande calore dai poeti della cosiddetta Generazione del '27, e in particolare da Rafael Alberti e da Federico Garcia Lorca. Scrive Giuseppe Bellini nella prefazione: "In 'La Spagna nel cuore' lo stile è spoglio di retorica, come si conviene al tema, ma non di poesia, al contrario altamente raggiunta nei momenti più sentiti, allorché la tenerezza del poeta si volge al compianto dell'innocenza sacrificata o nell'elegia che coinvolge gli alti simboli della Spagna, Madrid, sola y solemne, non solo, ma le altre città martiri, come Almeria, Badajoz, Màlaga, la lunga serie di paesi offesi dalla guerra, elencati in 'Cómo era España' in una sorta di litania, di per sé consacrante".