"Le parole nascono nel silenzio; le poesie, fatte di parole, seguono la stessa sorte, complicando un poco le cose. Simili a delle navi rompighiaccio, esse avanzano lentamente nel silenzio, lo frangono, incontrando una resistenza variabile, più o meno sonora. Chi guida è concentrato sulle linee di rottura, sui percorsi possibili e su quelli che si rivelano impercorribili; ma, al pari dei passeggeri, il suo cuore si riempie di stupore e meraviglia davanti alla vasta distesa di silenzio che continua a circondare la nave durante il suo tragitto..." (dalla premessa dell'autore)