A seguito della bancarotta e dell'accusa di pederastia, nell'anno 1895, Oscar Wilde fu condannato a due anni di lavori forzati che scontò presso il carcere di Reading. Profondamente segnato da quest'esperienza che ne compromise la salute, portandolo a una morte precoce a pochi anni dal suo rilascio, il poeta compose The Ballad Of Reading Gaol. Un poema dalla forte componente sociale che chiama alla riflessione sul significato della giustizia, del perdono, del senso di alienazione dei carcerati e dei carcerieri ma soprattutto sulla stessa pena di morte. A Reading, infatti, Wilde fu testimone dell'impiccagione di Charles Thomas Wooldridge. La stigmatizzazione morale e giudiziaria di Wilde è stata spesso accompagnata da una critica letteraria che fatica ad attribuirgli un qualche talento poetico. Reading Galera è raramente annoverato fra i capolavori di Wilde eppure ha anticipato uno stile e un tema poi ripreso nel Novecento, specie nelle ballate di cantautori francesi e italiani, tra cui il De André de La Ballata del Michè e La Ballata degli Impiccati; inoltre, se vi addentrerete nel suo contenuto, scoprirete alcuni passi che sembrano anticipare visioni delle pagine più nere della Storia del secolo scorso.