La raccolta poetica di Sandro Orlandi "La pazienza del tempo" evidenzia una personificazione avvincente, un incalzare stanco, un arrancare su muri invalicabili per oltrepassare il buio, i ricordi dolorosi, la nostalgia di ricordi afferrati, ma troppo brevi, che l'autore fissa in versi incisivi. Trovarsi o ritrovarsi in un tempo vissuto come paziente, ma a volte inquieto, formato da attimi che si susseguono inarrestabili, forse inesorabili. Mordere il tempo per poterlo fermare o rallentare, per poter godere di momenti felici che si sovrappongono come tegole bagnate dal temporale in una giornata autunnale. Una raccolta poetica di versi armonici e musicali, intrisa di tenerezza, sensibilità e amore, con Madre Natura che assiste e conforta le inquietudini vissute nella brezza mattutina come nella notte stellata, avvolgendo chi le prova in una carezza rassicurante.