Una delle più celebri opere letterarie della storia, nella sua traduzione più celebre e affascinante L'Odissea è uno dei due grandi poemi epici greci attribuiti al poeta Omero (vissuto nell'VIII secolo a.C.). Narra delle vicende riguardanti l'eroe Odisseo (o Ulisse, con il nome latino), dopo la fine della Guerra di Troia, narrata nell'Iliade. Assieme a quest'ultima, rappresenta uno dei testi fondamentali della cultura classica occidentale. L'Odissea è il romanzo della nostalgia e dell'età adulta, se non proprio della vecchiaia: tutto il contrario, insomma, dell'Iliade, poema della violenza e della giovinezza. Viene offerta nella celebre traduzione di Ippolito Pindemonte (1753-1828), che si richiama con equilibrio al classicismo settecentesco e che si imporrà subito come testo canonico, accanto all'Iliade tradotta da Vincenzo Monti, ma da essa ben diversa nel tono. L'edizione qui presentata è basata su quella del 1822, l'unica curata personalmente da Pindemonte.