Questa nuova versione dell'Odissea di Giovanni Monti si colloca decisamente fra quelle che privilegiano la dimensione poetica e creativa, come c'era da attendersi, trattandosi di poeta moderno che si misura con un poeta antico. Già a partire dalla dichiarata definizione ("traduzione e riscrittura del poema"), nonché dalla forma: i versi liberi perseguono un loro ritmo autonomo da quello greco, e assai più spezzato. Il risultato è un testo che, senza tralasciare nulla di essenziale ai fini di una immediata comprensione, ambisce ad acquisire un suo stile e una sua leggibilità che non tradiscono la sostanza del racconto, e ad offrire al lettore una riscrittura poeticamente modernizzata. Con 24 tavole a colori di Emanuele Diliberto espressamente realizzate per questa edizione.