La domanda «cosa faremo domani?» dei versi di Eliot fissa il momento d'un colloquio fra due amiche intente a ragionare sul futuro quando forse non bastano più le abitudini. Le tre parti del libro svolgono temi diversi. «Take the time - Tenere il tempo» nel gergo musicale allude alla necessità di tenere il tempo, il ritmo del brano suonato, ma allude anche, per metafora, a quanto sia necessario rimanere nei tempi del giorno-dopo-giorno. Take the time, infatti, significa anche "prendere il tempo", cioè sapere gestire i tempi dell'esistenza, come fossero quelli di una cadenza musicale. La seconda parte, «Come a teatro», raccoglie versi in forma di dialogo o di monologo riferito ad un 'tu' presente, a momenti di vissuto. La terza parte, «Se i finestrini fossero puliti», utilizza il viaggio nel tempo per valutare come sarebbero le cose e i fatti della vita se fosse possibile valorizzare l'armonia, il rispetto degli ambienti, i valori della memoria in un'ipotesi di modi d'essere, di stare al mondo senza tenere conto di geografie, religioni, patologie sociali, protagonisti o anonimi, onesti o malfattori. Questi gli argomenti di conversazione nell'ora del tè con i personaggi dei versi mentre fuori la qualità della vita va mutando esposta a cambiamenti e rischi d'ogni tipo.