Sin dal primo testo, "La cibernetica guerriera" vibra il colpo e lo scotimento ci consegna il frutto travagliato del linguaggio di Marco Nicosia. Un'opera prima che si offre in forma di vibrazione, appunto, pensiero della differenza e mimesi di un ascolto non fallogocentrico. Il lettore trovi un punto fermo al quale appigliarsi oppure scampi al pericolo, imparando ad assecondare le vibrazioni del colpo inferto dalla guerriera.