Pablo Neruda ha vissuto molte vite: quella di Ricardo, il bambino cileno di origini modeste; quella del senatore e ambasciatore comunista perseguitato, protagonista degli sconvolgimenti sociali del Novecento; quella del letterato celebrato con il Premio Nobel per le sue liriche politicamente impegnate; e quella del poeta nella sua forma più pura, crudo e intimo, drammaticamente romantico, autore di liriche dolci e piene di passione. Una poesia che si sofferma sulle piccole cose, sui dettagli della vita e soprattutto dell'amore, scandagliato e vissuto nella sua interezza. Una produzione amorosa in grado di farci provare, nella sua complessità, che cos'è l'amore, l'assenza, il desiderio. Dall'intimità dello sguardo della donna amata e del suo aroma al desiderio carnale; dalla contemplazione della nudità al ricordo dell'amante abbandonata, che si trasfigura in quel corpo naturale che il poeta vive e sperimenta, oceano, vento costiero e animali marini. Questa antologia è un viaggio essenziale e affascinante tra le parole del poeta, dell'amante e del vedovo, del marito e dell'uomo, nell'anima profondamente complessa e intricata di Pablo Neruda, che scruta le sfaccettature dell'eros e dello struggimento amoroso.