Tredici poesie dedicate ai grandi eventi bellici e politici della storia più recente, per un canto contro tutte le guerre che dall'originale lingua farsi l'autore ha tradotto in italiano: siano i testi dedicati a Sarajevo o all'Afghanistan, al Cile o a Timor Est, è la sofferenza del popolo dei deboli a trovare una voce che la racconti. Non a caso, la dedica del libro è: "A tutti coloro che in qualsiasi modo hanno lottato, lottano e lotteranno per la difesa della pace, della libertà e della giustizia".