Spesso, nelle fredde e lunghe sere d'inverno, mentre mi abbandono coccolata dal tepore del focolare con lo sguardo rapito dai tenui sussulti della sua flebile fiamma, mi sorprendono ricordi che, disordinati e caotici, si affollano nella mia mente. Riemerge il passato e ritorna la mia fanciullezza: rivedo volti, percepisco profumi e sapori, rivivo emozioni e sensazioni. C'è il cuore e c'è la memoria! E lieve affiora la parola! E Pin?ànni pin?ànni ... mi interrogo. Un libro di poesie nel dialetto di Teggiano.