"Effetto doppler" è un'immersione nel proprio Io. I versi si rincorrono l'un l'altro, con giochi di suoni e doppi livelli di significato, per affrontare un tema: la concezione di sé stessi non come individui a sé stanti, ma parte di un organismo più grande. Il collante tra i componimenti è la ricerca di empatia per riscoprirsi unici e pertanto identici agli altri. Per incontrarsi a metà strada è necessario essere disposti a muoversi, e nel farlo, la nostra anima vibra di più. Allo stesso modo in cui percepiamo il suono di due sorgenti in movimento più acuto, l'incontro tra due anime crea una nuova frequenza, più squillante e, proprio qui, si genera l'unione tra le anime.