Dettate al telefono a uno dei suoi più cari amici, le poesie di "Nel cerchio di un pensiero" di Alda Merini sono la testimonianza in versi della sincerità di una delle voci più amate della poesia italiana, una voce che non ha mai tradito la sua meraviglia. Uscita per la prima volta alla fine del 2005, questa raccolta di 53 liriche nasce dal cuore della vicenda biografica della poetessa dei Navigli, in particolare dall'incontro con un giovane uomo, la sua indifferenza e il tradimento. I componimenti, tra gli ultimi di Merini, si muovono lungo una linea cronologica scandita dalla passione e dalla disperazione, toccando gli estremi della potenza e del cedimento, fino a che Dio stesso sarà chiamato come testimone contro l'amante infedele. Con un tono spontaneo e insieme carico di mistero - enfatizzato dalla scelta di non inserire segni di interpunzione tra e nei versi - Merini si inginocchia davanti al suo amante e alla poesia, l'unica in grado di restituire la potenza del suo sentire. Poesia, Amore e Dolore si uniscono dunque in una danza leggera, dando vita a parole pronunciate attraverso una cornetta ancora prima di imprimersi sulla carta, così da invertire il naturale ciclo dell'atto creativo e finendo per abitare, con la loro portata emotiva e spirituale, tutti i livelli della realtà.