La poesia di Emma Mazzuca è come essere accarezzati da una piuma leggera che ti sfiora. Il suo dettato lirico ti avvolge e non ti molla. Il logos e il pathos si amalgamano in un insieme che dà voce al canto, rendendolo attivo, fattivo, pregno di stadi emotivi che concretizzano il verso. Un verso fluente, leggero ora ampio, ora ristretto in un campo emotivamente concreto atto a reificare gli stadi emozionali. Una silloge proteiforme che ci dà una completa visione del rapporto dell'essere con le diverse fenomenologie della realtà: Natura, Dio, esistenzialismo, eros, e vita.