L'autore dedica questa sua raccolta allo scienziato Stephen Hawking, L'uomo che non parla, colpito da malattia degenerativa al sistema nervoso, scopritore dei buchi neri nell'Universo, forse perché è la poesia stessa, come sottolinea il poeta, a nascere da buchi neri presenti nella vita interiore di ogni scrittore.